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Andy Murray

Migliore classifica ATP 1

  • Paese Regno Unito
  • Età {età} anni
  • Dimensione 1.91 m
  • Gioco Destro, rovescio a due mani

Particolarità: unico giocatore dell'era Open ad aver vinto due medaglie d'oro in singolare ai Giochi Olimpici

Profilo e carriera

Andy Murray è stato il principale rivale dei Big Three di Roger Federer, Rafael Nadal e Novak Djokovic negli anni 2010. Pur avendo vinto “solo” tre tornei del Grande Slam, il britannico è stato numero uno del mondo nel 2016 prima dichiudere la carriera nel 2024 dopo le Olimpiadi di Parigi, dove ha giocato in doppio con Daniel Evans.

“Ciò che Andy Murray ha dimostrato maggiormente nella sua carriera sono le virtù e i valori mentali”, ha commentato Patrick Mouratoglou su Tennis Majors dopo il suo ritiro. “È uno dei campioni per eccellenza in termini di mentalità. Quando è diventato numero 1 del mondo, ha lottato come un matto. Ha giocato ogni settimana, ha disputato partite incredibili. Si è messo in condizioni impossibili, ma aveva questa capacità di recupero e non si è mai arreso senza aver ottenuto ciò che voleva”.

Murray ha vinto il primo titolo importante della sua carriera al Masters 1000 di Cincinnati, sconfiggendo Novak Djokovic nella finale del 2008, prima di aprire il suo conto nel Grande Slam agli US Open del 2012.
Nel 2017 lo scozzese ha subito un grave infortunio all’anca che ha compromesso i suoi ultimi sei anni di carriera. Tuttavia, dopo aver rischiato di ritirarsi nel 2019, si è concesso altri cinque anni di tennis professionistico.

“A prescindere da ciò che ha dovuto affrontare, sia dal punto di vista fisico con numerosi infortuni e diverse operazioni, sia dalle delusioni perché spesso perdeva prematuramente nella maggior parte dei tornei, non ha mai voluto arrendersi”, commenta Patrick Mouratoglou. “Tornava sempre in campo e dava il 100% di sé in ogni punto di ogni partita. Questo è il suo marchio di fabbrica”.
 

ELENCO DEI PREMI DI MURRAY

Carriera junior: vincitore di un titolo del Grande Slam

Dopo la tragedia del massacro di Dunblane (Scozia), in cui molti compagni di classe di Andy Murray sono stati uccisi sotto i suoi occhi quando aveva solo 8 anni, ha rivolto la sua attenzione al tennis e ha iniziato la sua carriera giovanile. A soli 17 anni ha vinto gli US Open Juniors nel 2004. Nel 2003 Murray ha raggiunto il suo più alto ranking da junior, arrivando fino al sesto posto. Ha anche raggiunto le semifinali degli Open di Francia juniores nel 2005, poche settimane prima di diventare professionista.

 

Carriera ATP: all’ombra dei Big 3 ma numero 1 del mondo

Dopo aver fatto il suo ingresso nel circuito principale nel 2005, Andy Murray si è affermato come uno dei giocatori più affidabili e costanti del circuito a partire dal 2008. Tuttavia, gli ci è voluto un po’ per sbocciare davvero a causa della generazione dei Big 3, che ha vinto quasi tutti i titoli più importanti per diversi anni. Sebbene il suo palmarès sia molto meno impressionante di quello dei suoi tre rivali, non ha motivo di vergognarsi dei tanti trofei vinti ed è riuscito a raggiungere il loro livello, diventando addirittura il primo giocatore della classifica ATP alla fine del 2016.
 

Elenco degli onori ATP: 46 titoli vinti in 71 finali

Andy Murray vanta uno dei record più impressionanti del tennis del XXI secolo. Murray ha vinto 46 titoli, tra cui tre titoli del Grande Slam (US Open 2012, Wimbledon 2013 e 2016), quattordici titoli Masters 1000, la Coppa Davis nel 2015, le ATP Finals nel 2016 e la medaglia d’oro in singolare in due occasioni (Londra 2012 e Rio 2016). Ha raggiunto il numero 1 del mondo nell’autunno 2016 durante il torneo di Parigi-Bercy ed è rimasto sul trono per 41 settimane consecutive.
 

MURRAY &
I GRANDI SLAM

Oltre ai due titoli di Wimbledon e al suo primo successo a New York, Andy Murray ha una storia particolare con gli Australian Open. Nonostante abbia disputato cinque finali, non ha mai vinto il torneo di Melbourne. Pur non amando la terra battuta, Andy Murray è riuscito a raggiungere la finale del Roland Garros nel 2016, ma è stato battuto in quattro set da Djokovic. Ha quindi il primato di aver raggiunto la finale di ogni Grande Slam, impresa riuscita solo a dieci giocatori nell’era Open.
 

  • logo-australian-open

    Finalista nel 2010, 2011, 2013, 2015 e 2016

  • logo-roland-garros

    Finalista nel 2016

  • logo-wimbledon

    Vincitore nel 2013 e nel 2016

  • logo-us-open

    Vincitore nel 2012

Statistiche e record

  • 2 Medaglie d'oro olimpiche in singolo
  • 29 vittorie contro le 3 grandi
  • 5 titoli vinti al Queen's
  • 105 membri della TOP 10 battuti

Il suo legame con
l'Accademia Mouratoglou

Dopo l’infortunio all’anca e la prima operazione, Andy Murray si è preparato per il suo ritorno alle competizioni nel marzo 2018 presso la Mouratoglou Academy. Il suo ritorno ufficiale in campo è avvenuto nel giugno 2018 al Queen’s, dove ha perso l’esordio contro Nick Kyrgios. Come una star di Hollywood, ha lasciato il segno vicino al campo 3 della Mouratoglou Academy.

IL SUO GIOCO

Il gioco di Andy Murray non è spettacolare, ma è un giocatore completo il cui gioco si basa soprattutto su una forte difesa e su una tattica eccellente. Capace di adattarsi a qualsiasi avversario, non ha un colpo molto forte (forse il ritorno del servizio) ma nemmeno un vero punto debole. Conosciuto per la sua impareggiabile resistenza, che lo ha portato a non arrendersi mai in nessuna situazione, il colpo simbolo di Murray è il lob, che ha sempre funzionato molto bene nella sua carriera.

Tuttavia, nel 2017 Andy Murray ha subito un grave infortunio all’anca che lo ha costretto a sottoporsi a due interventi chirurgici. Nel 2018 è tornato in campo con un’anca artificiale in metallo che ha cambiato completamente il suo modo di muoversi. Nonostante le limitazioni di movimento, è riuscito comunque a tornare fino al 36° posto mondiale nel 2023, segno della sua impressionante forza mentale in ogni momento.

Vita privata
Interessi

Murray ha avuto una relazione con Kim Sears fin dall’adolescenza e l’ha sposata nell’aprile 2015. È padre di quattro figli, l’ultimo dei quali è nato nel 2021. Murray segue altri sport, come il calcio, ed è un grande sostenitore dell’Arsenal, che gioca nella Premier League inglese.

Andy Murray è noto per la difesa di alcune cause, come il femminismo. In diverse occasioni si è espresso pubblicamente sulla parità di retribuzione nello sport, in particolare nel tennis. Tra il 2014 e il 2016 è stato allenato da una donna, Amélie Mauresmo. Nel 2022 ha annunciato che donerà tutte le sue vincite della stagione a enti di beneficenza che sostengono l’Ucraina nella sua guerra contro la Russia, in particolare all’UNICEF.

Alla fine del 2024, Novak Djokovic ha annunciato che Andy Murray, ritiratosi da meno di sei mesi, sarebbe diventato il suo allenatore per l’inizio della stagione 2025, cioè almeno fino agli Australian Open. Questa sarà la sua prima esperienza come allenatore.
 


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