Quarti di finale nel 2023
Holger Rune
Migliore classifica ATP 4
- Paese Danimarca
- Età {età} anni
- Dimensione 1.88 m
- Gioco Destro, rovescio a due mani
Speciale: Il primo danese a raggiungere i quarti di finale del Grande Slam
Profilo e carriera
Inserito dai media in un Big Three di giovani promesse del tennis maschile mondiale con Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, due giovani della sua generazione, Holger Rune non possiede ancora la loro consistenza, anche se è uno dei giocatori più temuti del circuito da quando ha vinto il Rolex Paris Masters 2022 sotto la guida di Patrick Mouratoglou, battendo cinque giocatori Top 10 in una sola settimana – una prestazione unica nella storia dell’ATP.
Beneficiario della fondazione ChampSeed, fondata da Patrick Mouratoglou, dall’età di 13 anni, Rune si allena regolarmente sui campi dell’Accademia, indipendentemente dal fatto che sia o meno allenato da Mouratoglou stesso, cosa che non accade dal luglio 2024. Ha sempre avuto nel suo staff tecnici dell’Accademia Mouratoglou.
ELENCO PREMI DI RUNE
Carriera junior: numero 1 del mondo, titolo del Grande Slam, Masters in tasca
Numero uno del mondo nella categoria juniores, il danese ha dimostrato molto presto di avere l’anima di un futuro campione. Nel 2019, all’età di 16 anni, con due anni di anticipo, ha vinto l’Open di Francia nella sua categoria contro l’americano Alex Kodat. Alla fine della stagione, si è fatto notare vincendo il Junior Masters contro il francese Harold Mayot, il suo secondo titolo più importante in questa categoria di età. Rune è stato anche sparring partner alle ATP Finals del 2019, dove Stefanos Tsitsipas ha vinto sotto la supervisione di Patrick Mouratoglou. Nel 2020, Rune è diventato ufficialmente un giocatore professionista all’età di 17 anni. A quel punto, aveva già vinto i suoi primi incontri Challenger a Blois e Amersfoort (Paesi Bassi).
Carriera ATP: debutto nel 2020, 4° posto al mondo nel 2023
Rune diventa professionista nel 2020, vincendo i suoi primi tornei Futures a Klosters, Valldoreix e Antayla. L’anno successivo, nel giugno 2021, ha vinto il suo primo titolo Challenger a Biella. Alla fine dell’anno, esce dalle qualificazioni per gli US Open e si aggiudica un set contro Novak Djokovic al primo turno sul Court Arthur-Ashe.
Il danese ha vinto il suo primo titolo ATP nell’aprile 2022 a Monaco di Baviera, dove ha eliminato il numero 3 del mondo, Alexander Zverev. Il suo primo successo nel Grande Slam arriva al Roland Garros nel 2022. Domina Denis Shapovalov, supera altri tre turni ed elimina Stefanos Tsitsipas, finalista uscente e numero 4 del mondo, negli ultimi 16 anni prima di perdere contro Casper Ruud nei quarti di finale.
Rune ha concluso l’anno con una straordinaria vittoria al Rolex Paris Masters, sconfiggendo Novak Djokovic in finale e battendo cinque giocatori Top 10 in una sola settimana. Sarà una riserva alle ATP Finals dopo due titoli (Stoccolma, Rolex Paris Masters) e una finale (Basilea), un risultato incredibile per i suoi primi due mesi di lavoro con Patrick Mouratoglou.
Nel 2023 vince il suo quarto titolo (un secondo a Monaco) e raggiunge altre due finali Masters 1000 (Monte Carlo e Roma). Il suo miglior piazzamento è arrivato in agosto, quando si è classificato quarto al mondo.
Onorificenze ATP: 4 titoli
Holger Rune ha vinto quattro titoli nel circuito: a Monaco (terra battuta) nel 2022, approfittando del ritiro di Botic van de Zandschulp in finale.
Nello stesso anno ha conquistato il trofeo a Stoccolma (hard court indoor), battendo in finale Stefanos Tsitsipas. Vince anche il Rolex Paris Masters, coronando un’eccellente stagione 2022.
Nel 2023 ha ripreso la sua ricerca di trofei vincendo per la seconda volta il torneo di Monaco di Baviera, ancora una volta sull’olandese Van de Zandschulp.
Oltre ai quattro titoli, Rune non ha raggiunto la finale in cinque occasioni: Sofia e Basilea nel 2022, Monte Carlo e Roma nel 2023 e Brisbane nel 2024.
Onorificenze UTS: giocatore più giovane della competizione nel 2020, finalista a Londra nel 2023
Rune “Il Vichingo” è diventato il più giovane giocatore nella storia dell’UTS nel 2020. All’epoca, a Nizza, sostituì Matteo Berrettini e, classificato intorno all’800° posto al mondo, perse contro Corentin Moutet in un match all’ultimo sangue.
Il danese torna poi nel circuito UTS raggiungendo la finale del London Grand Final (battuto da Jack Draper) nel 2023. Nel 2024 ha giocato solo due partite a Oslo (una vittoria e una sconfitta) prima di ritirarsi dal torneo per malattia.
RUNE &
I GRANDI SLAM
Rune è ancora alla ricerca della sua prima semifinale in un Grande Slam. Finora ha raggiunto tre quarti di finale del Grande Slam, nessuno dei quali sul campo duro, dove il suo gioco sembra essere adatto.
Statistiche e record
- 2019 n. 1 mondiale juniores
- 1973 La Danimarca è il Paese con il punteggio più alto dal lancio della classifica
- 5 TOP 10 giocatori battuti in un singolo torneo
- 1a Giocatore danese a raggiungere i quarti di finale di un Grande Slam
Il suo legame con
l'Accademia Mouratoglou
Holger Rune èmembro dell’Accademia Mouratoglou dall’età di 13 anni, grazie al sostegno dell’associazione Champ’Seed, e si impegnerà ulteriormente con Patrick Mouratoglou nell’ottobre 2022.
Mouratoglou ha accompagnato il suo protetto al titolo del Rolex Paris Masters.
Il danese sarà allenato personalmente da Patrick Mouratoglou tra l’ottobre 2022 e il marzo 2023, e tra l’aprile 2023 e il settembre 2023 (quando si classificherà al quarto posto nel mondo, grazie soprattutto alle finali Masters 1000 di Monte Carlo e Roma).
I due decidono di separarsi nel settembre 2023, prima di rinnovare la loro amicizia nel febbraio 2024. Si separano definitivamente pochi mesi dopo, sempre a luglio.
“Sarà sempre un buon amico, ma in questo momento la configurazione migliore per me è diversa. Non cambia nulla nel mio rapporto con l’Accademia Mouratoglou, che mi ha sempre aiutato molto”.
Holger Rune continua adallenarsi regolarmente presso l’Accademia Mouratoglou ed è ancora monitorato dal fisioterapista Louis Fresneau.
GIOCO E ATTREZZATURA
Il suo gioco: il tennis moderno ad ogni livello
Nutrito dai Big Three durante l’infanzia e l’adolescenza, Holger Rune gioca un tennis aggressivo e disinibito. Se Novak Djokovic ha sfruttato il suo rovescio in diverse occasioni, anche il suo dritto è uno dei più potenti del circuito. Rune ama sorprendere con i suoi drop shot.
Il suo equipaggiamento:
Racchetta: Babolat
Corde (principali): RPM Blast 130/16
Vita privata
Interessi
Holger Rune è figlio di Anders Nodskov e Aneke Rune, sua madre e manager di carriera. Rune ha iniziato a giocare a tennis all’età di 6 anni grazie alla sorella Alma. I suoi due idoli sono Roger Federer e Rafael Nadal. Il suo colpo preferito è il dritto, il suo torneo preferito è l’Open di Francia e la sua città preferita è Parigi. Il suo calciatore preferito è Cristiano Ronaldo e il suo eroe è James Bond. Il suo attore preferito è Daniel Craig e la sua serie televisiva Prison Break. Rune ama gli spaghetti alla bolognese e il gelato. La giocoleria è il suo talento nascosto. Secondo lui, la sua migliore qualità è la dedizione e la peggiore è la pigrizia.